Ansia, fobie, timori, preoccupazioni, stress…
A volte ci sono situazioni e stati d’animo davvero difficili da vivere e da gestire.
Qualche giorno fa ero in aereo, in attesa di decollare per rientrare a casa. Stanco dopo due giorni di coaching e formazione da un cliente, ne approfitto per chiudere gli occhi e fare qualche esercizio di rilassamento.
Poco dopo arriva la mia vicina di posto. Mi saluta, mi propone di scambiarci il posto, si scusa per avermi fatto alzare, e inizia a parlare come un fiume in piena. Era una professoressa universitaria, ci ha tenuto a sottolinearlo, ed era letteralmente terrorizzata dall’aereo. Aveva volato solo un paio di volte, cercava sempre di evitarlo. Era già pronta con la sua pillolina tranquillante, mentre la nostra conversazione proseguiva (in realtà parlava quasi solo lei…)
Si è interessata subito al mio lavoro, tempestandomi di domande quando ha scoperto che la gestione dello stress è la mia principale specializzazione.
E’ rimasta così rapita dal discorso, che ha dimenticato di prendere la sua medicina ed ha affrontato il volo in tutta tranquillità. E’ fantastico il potere della nostra mente…
La fantasia
La mente umana ha una capacità incredibile di generare stati d’animo. La fantasia.
Il potere di crearsi immagini mentali e lasciarsi guidare da esse nel vortice delle emozioni più disparate.
Ne siamo tutti dotati, anche se, spesso, non ne siamo a pieno consapevoli.
So che a leggere queste parole qualcuno potrebbe dire di non avere fantasia, di non sapersi creare immagini mentali.
Analizziamo insieme qualche esempio, prendendo spunto proprio dal racconto iniziale.
Stati d’animo quali ansia, gelosia, timore ecc., sono il più delle volte proprio il frutto di situazioni non reali, ma frutto dei pensieri che ci creiamo. Accade tutto in maniera automatica.
La persona amata è in ritardo? Devo sostenere quell’esame o quel colloquio? Ecco che parte dentro di noi un vero e proprio film, completo di dialoghi. E come qualsiasi film ben fatto, ci provoca emozioni.
Le sensazioni e le preoccupazioni sono reali, anche se la realtà è magari completamente diversa.
Prendiamo il caso della signora in aereo. Era terrorizzata da cosa? Che immagini proiettava dentro di se? Quale era il suo dialogo interno? Nel suo caso la sua mente aveva prodotto un film da premio Oscar. Un film così ben fatto, così pieno di particolari, che le provocava emozioni così forti e vivide che in confronto Dario Argento è un dilettante. La sua mente non faceva più distinzioni tra il “film” e la realtà. E così accade per ognuno di noi…
Anche lo stress spesso è creato o quantomeno acuito dalla nostra percezione degli eventi e della realtà. Spesso diamo troppo peso alle cose, spesso ne cogliamo soltanto alcuni aspetti o ne ingigantiamo la portata e gli effetti; spesso creiamo noi un problema anche quando, di fatto, questo non esiste.
L’illusione più pericolosa è quella che esista soltanto un’unica realtà (Paul Watzlawick)
Per fortuna questa capacità del cervello funziona anche per le emozioni positive: quanto è piacevole lasciare vagare la mente o sognare ad occhi aperti. I bambini sono maestri in questo.
L’opportunità
Il nostro cervello di fatto, non fa differenza tra ciò che immagina “vividamente” e ciò che vede e vive nella realtà.
Partendo da questo presupposto, possiamo imparare a sfruttare questa caratteristica a nostro vantaggio, scegliendo che genere di “film” realizzare.
Possiamo infatti utilizzare consapevolmente la visualizzazione per generare in noi determinati stati d’animo o per aiutarci ad affrontare situazioni nel quotidiano.
Per essere più efficaci, le immagini mentali devono essere create coinvolgendo il più possibile i 5 sensi. Essere multisensoriali. Più particolari inseriremo più saranno reali le sensazioni che ne deriveranno.
Inoltre le scene vanno strutturate come se le stessimo vivendo realmente. Vanno viste con i nostri occhi, e non come se stessimo guardando noi stessi in tv. Questo accorgimento permette di intensificare le sensazioni e l’efficacia della visualizzazione. Si parla tecnicamente di visualizzazione in “associato”.
Il dissociarsi dalle immagini, letteralmente uscire dalla scena ed osservarla dall’esterno, è utile per attenuare l’intensità emotiva di qualsiasi situazione.
Le immagini mentali e la visualizzazione di specifiche situazioni o performance, vengono oggi sempre più spesso utilizzate nei campi più disparati.
In ambito sportivo sono molti gli atleti che abbinano all’allenamento classico sul campo, quello mentale, visualizzando sé stessi durante la prova, compiere i movimenti giusti, ed arrivando persino ad assaporare le emozioni della vittoria. Rivedono questo film centinaia di volte, in modo da trasmettere al cervello le istruzioni per migliorare la performance.
Nel campo del business si può utilizzare questa tecnica per immaginare ad esempio un colloquio di lavoro, una trattativa di vendita, un intervento di public speaking, ecc.
La gestione dello stress
Anche per la gestione dello stress la tecnica della visualizzazione è un efficacissimo strumento.
Ecco un semplice esercizio di rilassamento che puoi fare tutti i giorni per scaricare lo stress e recuperare energia e serenità.
Assumi una posizione comoda. Fai in modo da non essere disturbato per qualche minuto e chiudi gli occhi in modo da favorire a pieno la concentrazione.
Dopo aver fatto un paio di respiri profondi per predisporre mente e corpo al rilassamento ed iniziare a sciogliere le tensioni, lascia vagare la mente ed immagina di essere immerso in una meravigliosa scena della natura. Il tuo luogo preferito. Un posto fantastico, piacevole e rilassante. Guardati intorno. Nota le forme, i colori, e tutto ciò che ti circonda. Più particolari inserirai, più tranquilla diverrà la tua mente. Ascolta i suoni, le voci della natura. Godi a pieno delle sensazioni che si intensificano sempre di più. E man mano che il rilassamento continua a diffondersi, soffermati a notare ogni particolare di questa scena, in modo da rendere ancora più piacevoli questi momenti. Lasciati andare e lascia vagare la mente. Riempi di dettagli questa scena.
Concentrati su ogni piccolo particolare. Suoni, odori, colori, sensazioni…
Prenditi tutto il tempo necessario, poi torna lentamente al presente, riaprendo gli occhi dolcemente.
Può sembrare difficile. Non siamo abituati ad usare questa tecnica.
Allenati. Usala tutti i giorni.
Facendolo, apprezzerai fin da subito i primi benefici, che diverranno giorno dopo giorno sempre più evidenti, aiutandoti a scaricare lo stress, a migliorare la qualità delle tue giornate, ed a recuperare risorse utili e per il raggiungimento dei tuoi obiettivi.